AWARDS

2020 - "Rome International Movie Awards" (Rome, Italy): Best Actor (Leonardo Pace), Best Original Score, Best Original Screenplay
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CAST

Michela Bruni as Giorgia Mastrangeli
Leonardo Pace as Daniel Giordani
Gabriele Cometa as Federico Ciccone
Chiara Fiorelli as Miryam Cerci
Michele Battuello as Maurizio Gironi
Alessandro Fornari as Giornalista
Federico Galante as Paolo

TROUPE

Produzione: Davide Melini in collaborazione con l'Associazione Culturale Giannitalia
Produttore esecutivo: Davide Melini
Direttore di produzione: Alessandro Fornari
Regista: Davide Melini
Segretaria di edizione: Erika Vaterlini
Direttore della fotografia: Fabio Anghelone
Elettricista: Emmanuele Mazziotti
Macchinisti: Andrea De Carli, Andrea Mazziotti e Matteo Vaterlini
Supervisore degli effetti speciali: Rosario Prestopino
Effetti speciali: Diego Prestopino
Truccatore: Gabriele Tagliaventi
Parrucchiere: Nicola Mariano
Musica: Andrea Veracini
Montaggio: Roberto Micalizzi

DETTAGLIO

'AMORE ESTREMO' è il primo cortometraggio del 2006 scritto, diretto e prodotto da Davide Melini, in collaborazione con l'Associazione Culturale Giannitalia.

FRASE DI LANCIO DEL FILM

"Quali sono i limiti dell'amore?"

FRASI CELEBRI

"Ora il maniaco è morto per sempre, amore mio!"
(Daniel a Giorgia, dopo aver ucciso Federico)

"E, da allora, ogni San Valentino, in qualsiasi parte della terra mi trovassi, lei era nuovamente con me... questo è il vero amore... può essere intenso, bellissimo, affascinante... ma per me è stato Amore Estremo!"
(Daniel, ricordando Giorgia, alla fine del film)

SINOSSI

Daniel, un giovane poliziotto, si innamora di Giorgia, la fidanzata di un suo amico, Maurizio. Tra questi ultimi i contrasti si fanno sempre più evidenti e Giorgia si convince dell’amore di Daniel. I tre fanno parte di un gruppo di amici tra cui figurano anche Paolo, Miryam e Federico. La vita del gruppo è improvvisamente scossa da una serie di omicidi; prima quello di Paolo e, successivamente, quelli di Maurizio e di Miryam (i cui corpi sono straziati da colpi di arma da taglio). Tutti gli indizi si orientano verso Federico...

CONCETTO

Giorgia, proprio sotto l’albero dove è ancora esamine Federico, dichiara a Daniel tutto il suo amore per lui. Nella sua “irrazionale” lucidità confessa la responsabilità anche degli altri omicidi e di essere afflitta da un male incurabile: il cancro, che da lì a pochi mesi l’avrebbe stroncata. Nella sua confessione, Giorgia, sempre caratterizzata da quello sguardo “costantemente normale” ma, che solo ora, tutti saranno di in grado di definire “assente, pericoloso, povero, addirittura blasfemo”, continua a raccontare a Daniel che ha ucciso perché fermamente intenzionata a trascorrere gli ultimi mesi della sua vita con lui: il suo unico, nuovo e grande amore.
Daniel, “il poliziotto”, è sconvolto; è ad un bivio. Il suo sistema cognitivo è in piena attività. Ogni sua cellula secerne sostanze chimiche, il bene e il male sono di nuovo il competizione. Il doppio si ripresenta alla nostra coscienza.
I “sensi del bene” riconoscono “l’Amore” e spingono Daniel ad amare Giorgia, a far prevalere l’amore su ogni cosa, contemporaneamente i “sensi del male” presentano su “un piatto d’argento”, a quello stesso Daniel, “l’omicidio. Un omicidio giustificato dal fine: l’Amore” di Giorgia. Non ha altre soluzioni. Daniel, uccide il suo amico Federico e sceglie di assistere amorevolmente la sua Giorgia negli ultimi mesi di vita. Nessuno scoprirà mai la verità. Federico sarà riconosciuto colpevole e Daniel intraprenderà anche una soddisfacente carriera professionale, fino ad essere promosso Commissario... ma Giorgia non c’è più. Tutto è compromesso, anzi tutto è “un compromesso”: la sua vita è nulla senza l’amore di Giorgia. In una lucida “pazzia”, ogni 14 febbraio, giorno della scomparsa della sua amata, Daniel ricorre ad un macabro rituale: l’omicidio. L’unica azione in grado di riprodurre quella originale situazione interiore, quella diabolica secrezione chimica, che lo aveva ripagato di un grande amore: Giorgia.

Scritto da G. Galante

RIPRESE

Le riprese cominciarono il 18 febbraio del 2006 e, per la completa riuscita del cortometraggio, furono necessari cinque giorni totali (18, 19, 25, 26 febbraio e 12 marzo).

LOCATIONS

Il cortometraggio fu girato a Roma e a Formello (in provincia di Roma).

MUSICA

La colonna sonora del corto è stata realizzata da Andrea Veracini.

DATI TECNICI

Titolo originale: 'Amore Estremo'
Titoli alternativi: 'Extreme Love' (US); 'Amor Extremo' (Spagna)
Genere: Thriller
Durata: 24 Minuti
Lingua: Italiano
Sottotitoli disponibili: Inglese e spagnolo
Suono: Dolby 2.0
Formato di ripresa originale: DVCAM
Mezzi tecnici: 'Ciak Italia' e 'Aries Film'
Budget: 1500 Euro

CURIOSITÀ

- Emmanuele Mazziotti, Andrea Mazziotti, Erika Vaterlini e Matteo Vaterlini, sono cugini di Davide Melini.
- La voce della giornalista è di Patrizia Vaterlini, madre di Davide Melini.
- Roberto Micalizzi è il cugino di Andrea Veracini.
- La ragazza che si vede nella foto alla fine del film, è Sonia Micalizzi, sorella di Roberto Micalizzi.
- Rosario Prestopino è il padre di Diego Prestopino.
- La voce narrante e le mani dell'assassino sono di Davide Melini.
- Matteo Vaterlini è la controfigura dell'assassino, nelle scene in cui prepara gli omicidi.
- La mano guantata che affonda il coltello nel petto di Maurizio Gironi (Michele Battuello) è di Rosario Prestopino.

COMMENTO DEL REGISTA

"Il primo cortometraggio che ho realizzato è stato “Amore Estremo” nel febbraio del 2006. Partendo da un’ottima sceneggiatura, avevo un’idea precisa da portare avanti: quella di farne un giallo torbido, dove un assassino uccide a ripetizione i membri di una comitiva. Purtroppo però mi sono scontrato con la dura realtà dei fatti e con tutti i problemi di chi inizia in questo settore, pensando che sia tutto “rose e fiori”. Non c’era un solo giorno che non si presentassero problemi. Il risultato è stato un cortometraggio molto acerbo, che risente di quella fluidità e di quel ritmo che tanto mi stanno a cuore. È sicuramente il lavoro a cui sono meno affezionato, anche se, a dire il vero, riuscire a portarlo a termine è stato un passo importantissimo, perché mi ha dato la possibilità di capire e modificare molte cose."
(Intervista uscita il 21. 08. 2008 sul sito 'La Zona Morta').

FOTO DI SCENA

FOTO DI SCENA
Leonardo Pace e Davide Melini

Michela Bruni, Leonardo Pace e Davide Melini

Roberto Micalizzi e Davide Melini

Nicola Mariano, Davide Melini e Erika Vaterlini

Davide Melini, Fabio Anghelone e Roberto Micalizzi

Emmanuele Mazziotti

Emmanuele Mazziotti e Fabio Anghelone

Emmanuele Mazziotti e Roberto Micalizzi

Chiara Fiorelli

Gabriele Tagliaventi e Chiara Fiorelli

Diego Prestopino

Roberto Micalizzi

Nicola Mariano, Michela Bruni e Leonardo Pace

Michela Bruni e Nicola Mariano

Michele Battuello e Matteo Vaterini

Matteo Vaterlini

Fabio Anghelone, Roberto Micalizzi, Nicola Mariano ed Emmanuele Mazziotti

Erika Vaterlini, Davide Melini, Emmanuele Mazziotti e Nicola Mariano

Gabriele Tagliaventi, Nicola Mariano, Gabriele Cometa, Diego Prestopino e Chiara Fiorelli

Diego e Rosario Pestopino

Chiara Fiorelli e Diego Prestopino

Diego Prestopino e Chiara Fiorelli
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